Finalmente siamo vicini alla ripartenza delle attività ludiche per le nostre associazioni, a partire dal 1° Luglio 2021: vediamo quali sono le Linee Guida che ci riguardano nello specifico. Dobbiamo fare riferimento agli ultimi DPCM, a quelle indicazioni che riguardano i luoghi di ritrovo di associazioni culturali, circoli ricreativi, club, centri di aggregazione sociale, università del tempo libero e della terza età. La riapertura (raccomandiamo di fare riferimento e attenersi sempre anche alle ordinanze regionali che potrebbero avere incidenza nella propria zona) è già stata possibile per le regioni in zona bianca.
E’ anzitutto prescritto di garantire un’adeguata informazione e sensibilizzazione degli utenti sulle misure igieniche e comportamentaliutili a contenere la trasmissione del SARS-CoV-2, anche facendo appello al senso di responsabilità individuale. I messaggi devono essere comprensibili a tutti e possono essere veicolati attraverso apposita segnaletica e cartellonistica, invio di informative scritte, promozione e rinforzo del rispetto delle misure igieniche. Cartelli del genere se ne trovano molti, noi abbiamo realizzato una infografica a misura gioco e giocatori: chi ha una ludoteca potrebbe trovare utile usare questa piuttosto che una generica.
In merito alla riorganizzazione degli spazi, dei percorsi e del programma di attività in detti circoli, è necessario assicurare il mantenimento della distanza interpersonale di almeno 1 metro (2 metri in caso di attività fisica) e privilegiare, laddove possibile, lo svolgimento di attività all’aria aperta, garantendo comunque il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale.
In tali contesti, è inoltre opportuno privilegiare attività a piccoli gruppi di persone, garantendo sempre il rispetto della distanza interpersonale anche durante le attività di tipo ludico. In particolare, per le attività che prevedono la condivisione di oggetti (es. giochi da tavolo)è prescritto di adottare modalità organizzative tali da ridurre il numero di persone che manipolano gli stessi oggetti, ad esempio predisponendo turni di gioco e squadre a composizione fissa, e obbligare comunque all’uso della mascherina e alla disinfezione delle mani prima di ogni nuovo gioco.
In ogni caso, i piani di lavoro, i tavoli da gioco e gli oggetti forniti in uso agli utenti devono essere disinfettati prima e dopo ciascun turno di utilizzo.
Sono consentite le attività ludiche che prevedono l’utilizzo di materiali di cui non sia possibile garantire una puntuale e accurata disinfezione (quali ad esempio carte da gioco), purché siano rispettate le seguenti indicazioni: obbligo di utilizzo di mascherina; igienizzazione frequente delle mani e della superficie di gioco; rispetto della distanza di sicurezza di almeno 1 metro sia tra giocatori dello stesso tavolo sia tra tavoli adiacenti. Nel caso di utilizzo di carte da gioco è consigliata inoltre una frequente sostituzione dei mazzi di carte usati con nuovi mazzi, oppure l’uso di sleeves protettive da poter sostituire.
È consentita la messa a disposizione di riviste, quotidiani e materiale informativo a favore dell’utenza per un uso comune, da consultare previa igienizzazione delle mani. Ciò si può intendere applicato alla consultazione di regolamenti o manuali di giochi di ruolo, per esempio.
È obbligatorio l’utilizzo di mascherine a protezione delle vie respiratorie in tutti i locali chiusi accessibili al pubblico e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza interpersonale, fatte salve le eccezioni previste dalle disposizioni vigenti. È inoltre necessario mettere a disposizione degli utenti e degli addetti distributori di soluzioni disinfettanti per le mani da dislocare in più punti, in particolare vicino agli ingressi delle stanze. Potrà anche essere rilevata la temperatura corporea all’ingresso.
Le Linee guida prevedono altresì che sia mantenuto un registro delle presenze giornaliere da conservare per una durata di 14 giorni, garantendo il rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali. Suggeriamo anche, qualora i giocatori si portino da casa i propri giochi, di far compilare un’autocertificazione dove si annotano i titoli di proprietà, a garanzia di una sanificazione preventiva all’uso in associazione.
Nei locali interni, la disposizione dei posti a sedere deve garantire il rispetto della distanza interpersonale di almeno 1 metro, sia frontalmente che lateralmente; deve essere garantita la frequente pulizia di tutti gli ambienti e con regolare disinfezione delle superfici toccate con maggiore frequenza; è obbligatorio mantenere aperte porte, finestre e vetrate al fine di favorire il ricambio d’aria naturale negli ambienti interni. Consigliamo anche di valutare, ed esporre con apposito cartello informativo, la capienza massima di persone nelle varie stanze, in modo da avere facilmente sempre sotto controllo l’affluenza.
Sembrano tante cose, ma in effetti si tratta semplicemente di buone pratiche che siamo già abituati a rispettare, necessarie per il contenimento della pandemia, ora e in futuro. Metterle nero su bianco non dovrà pesare, si tratta solo di stare più tranquilli tutti e di rispetto verso i presidenti delle varie associazioni, perché saranno loro a dover rendere conto delle attività e delle azioni di tutti. Ma infine, la cosa che conta di più su tutte è che le attività, i nostri giochi, la nostra voglia di socialità e di stare assieme possono riprendere! Buon Gioco a tutti!